STEM Girls: elogio della complementarietà

Di Roberto Pasqualini - pubblicato il 30/03/2022

STEM Girls: elogio della complementarietà

Di Roberto Pasqualini - pubblicato il 30/03/2022

Di Roberto Pasqualini
pubblicato il 30/03/2022

“Una bella squadra ha nella diversità il proprio valore aggiunto”. La massima coniata da Roberto Pasqualini, vice-presidente di Side Soft, ci serve per parlare di gender equality

Una bella squadra ha nella diversità il proprio valore aggiunto. La presenza femminile in Side Soft è attualmente attestata oltre il 40% e, per quanto sia importante tenere vivo il dibattito, consideriamo il divario di genere nelle materie STEM un “non-problema” nella nostra dimensione aziendale.

Non perché ci siamo impegnati a risolverlo in quanto tale, ma perché siamo partiti da lontano e da un diverso punto di vista, attraverso un approccio basato sulla valorizzazione della diversità e della complementarietà delle competenze nella selezione del personale.

Per erogare un servizio dedicato come il nostro servono figure che possono essere molto diverse tra loro e non necessariamente di estrazione prettamente tecnica: ci sono ruoli in cui le donne eccellono rispetto agli uomini, e viceversa, ed è proprio dal confronto e dall’integrazione delle abilità che arrivano i risultati migliori.

Un modus operandi che, anche grazie al ricorso allo smart working e al lavoro per obiettivi, supera il tema di genere, relativizza le competenze ed esalta le attitudini: in fase di selezione cerchiamo la voglia di imparare, non ci spaventa il fatto che una candidata o un candidato non abbiano le conoscenze necessarie per operare sui progetti in cantiere, ci interessa di più che abbia fame di crescere.

Soltanto su un requisito non transigiamo: la disponibilità a lavorare in gruppo e di entrare in empatia con le altre persone, da noi non ci sono ruoli adatti per chi non accetta di aiutare e di essere aiutato.