Sappiamo che il nostro team è fatto di persone speciali e di professionisti straordinari, e ogni tanto ci arrivano le “recensioni” nero su bianco.
Come quella che condividiamo qui, a dimostrazione del fatto che anche in assetto remote working non molliamo un colpo, esattamente come prima dell’emergenza Covid-19.
Così ci ha scritto nei giorni scorsi il project manager di un’organizzazione bancaria dopo la soluzione di una criticità riscontrata in fase di release di una procedura: “quello che poteva essere un facile rilascio, ad un certo punto è diventato un problema, che solo in un secondo tempo si è rivelato banale. Vorrei sottolineare la grande disponibilità dimostrata da Sidesoft, nelle persone di Stefania Negri e Daniele Zanoni, che si sono prodigati fino a tarda ora per cercare di capire il problema che, come tutti i problemi banali, sono tali solo quando li hai capiti. Credo sia stato un bell'esempio di molte cose che funzionano nel sistema informativo: lo spirito di collaborazione anche tra uffici diversi, il rapporto di partnership che si è riusciti a costruire con certi fornitori, il senso di responsabilità di ognuno nell'affrontare i problemi. Grazie ancora a tutti”.
Quando parliamo di metodo Side Soft intendiamo proprio questo, un modo di costruire i progetti one-to-one, che scende in profondità nelle esigenze del cliente e della sua azienda, innestando nella customer experience il benessere e la qualità delle relazioni, per andare oltre la pura soddisfazione professionale.
Roberto Pasqualini, vice presidente di Side Soft, è autore di questo articlolo.
Come quella che condividiamo qui, a dimostrazione del fatto che anche in assetto remote working non molliamo un colpo, esattamente come prima dell’emergenza Covid-19.
Così ci ha scritto nei giorni scorsi il project manager di un’organizzazione bancaria dopo la soluzione di una criticità riscontrata in fase di release di una procedura: “quello che poteva essere un facile rilascio, ad un certo punto è diventato un problema, che solo in un secondo tempo si è rivelato banale. Vorrei sottolineare la grande disponibilità dimostrata da Sidesoft, nelle persone di Stefania Negri e Daniele Zanoni, che si sono prodigati fino a tarda ora per cercare di capire il problema che, come tutti i problemi banali, sono tali solo quando li hai capiti. Credo sia stato un bell'esempio di molte cose che funzionano nel sistema informativo: lo spirito di collaborazione anche tra uffici diversi, il rapporto di partnership che si è riusciti a costruire con certi fornitori, il senso di responsabilità di ognuno nell'affrontare i problemi. Grazie ancora a tutti”.
Quando parliamo di metodo Side Soft intendiamo proprio questo, un modo di costruire i progetti one-to-one, che scende in profondità nelle esigenze del cliente e della sua azienda, innestando nella customer experience il benessere e la qualità delle relazioni, per andare oltre la pura soddisfazione professionale.
Roberto Pasqualini, vice presidente di Side Soft, è autore di questo articlolo.